Eventi in rilievo
Sabato 22 marzo 2025
h. 10
Discussione su Il capitale di Marx
Presso CUB Milano
Viale Lombardia, 20 - Milano
Fermata Piola del metrò Linea 2 Verde
Martedì 18 febbraio 2025
h. 18-20
Presentazione del libro di Roberta Cairoli, Roberta Fossati, Debora Migliucci, Vogliamo vivere! I gruppi di difesa della donna a Milano, 1943-45.
Le reti femminili antifasciste all'origine dello stato sociale
Presso il Circolo Famigliare di Unità Proletaria
Viale Monza, 140 - Milano
Tra le fermate Gorla e Turro del metrò Linea 1 Rossa
Martedì 11 febbraio 2025
h. 18-20
Presentazione del libro di Marcella Delle Donne, GAZA. IL BUCO NERO DELL'OCCIDENTE
Presso il Circolo Famigliare di Unità Proletaria
Viale Monza, 140 - Milano
Tra le fermate Gorla e Turro del metrò Linea 1 Rossa
Venerdì 31 gennaio 2025
h. 18-20
Presentazione del libro di ELISABETTA GRANDE, GUAI AI POVERI. LA FACCIA TRISTE DELL'AMERICA
Presso il Circolo Famigliare di Unità Proletaria
Viale Monza, 140 - Milano
Tra le fermate Gorla e Turro del metrò Linea 1 Rossa
Sabato 25 gennaio 2025
h. 10
DISCUSSIONE ALLA CUB MILANO SUGLI STATI UNITI
Viale Lombardia, 20 - Milano
Metrò Piola
Entrata dal passo carraio, 2° piano
DENTRO UN ORIZZONTE DI GUERRA IN ESTENSIONE
Giovedì 28 novembre 2024, h. 17.30
Presentazione del libro:
Francesco Bochicchio, Né con la Russia né con la Nato. La guerra in Ucraina. Appunti storico-politici, Edizioni Punto Rosso
Libreria Calusca
Via Conchetta, 18 - Milano
CONVEGNO: RICORDANDO GALVANO DELLA VOLPE. I NODI ANCORA APERTI DELLA FILOSOFIA MARXISTA. Università di Milano-Bicocca, 25 e 26 ottobre 2024
Eventi in rilievo
Webinar, RIPRESA DELLA LOTTA DI CLASSE NEGLI USA. IL SINDACATO UAW CONTRO I BILLIONAIRES, 10 ottobre 2024
“L’inizio di qualcosa di antico e di nuovo”
Raniero Panzieri a sessant’anni dalla morte
Eventi in rilievo
Sabato 21 settembre 2024, alle 10, presso la sede della CUB, viale Lombardia, 20, Milano, entrata dal cortile, 2° piano (M2 Piola)
Il Centro Studi Raniero Panzieri dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca e la CUB Milano organizzano una
Discussione sul lavoro nei servizi a partire dal libro:
Giovanna Fullin, I clienti siamo noi. Il lavoro nella società dei servizi, Il Mulino, 2023
Interverranno:
Margherita Napolitano, RSU e RLS CUB Sanità Ospedale San Raffaele
Mattia Scolari, Flaica CUB Milano
Giovanna Fullin, sociologa del lavoro, Università degli Studi di Milano-Bicocca e autrice del libro
La Cina oggi: e domani?
Profili economici e politici
Roberto Artoni, Interrogativi sul “miracolo” cinese
Vincenzo Comito, La Cina e il nuovo ordine mondiale in fieri
Roberto Malighetti, La Cina fuori dalla Cina: la Belt and road initiative
Modera Francesco Bochicchio
Giovedì 14 dicembre 2023, dalle 18 alle 20 presso la CUB di Milano, viale Lombardia, 20, entrata dal cortile, 2° piano (M2 Piola)
L’incontro potrà essere seguito anche online al seguente link: meet.google.com/vxf-abuo-cxs
Pubblicazioni in rilievo
Il nuovo povero sta sulle scale di casa quando esci, lo trovi con il bicchiere di carta in mano fuori dal ristorante […] o sta gettato sul marciapiede […] lungo la strada che percorri per raggiungere il teatro.
L’autrice Elisabetta Grande analizza nel suo saggio la povertà negli Stati Uniti, evidenziando come i poveri, considerati dall’opinione pubblica degli sfaticati incapaci di trovare lavoro, siano non solo esclusi dal sistema di welfare statunitense ma, nei casi di povertà estrema, addirittura criminalizzati. Homeless, barboni, mendicanti subiscono continuamente la pressione del diritto, che nei vari Stati punisce con pene anche carcerarie chiunque si ritrovi, suo malgrado, a vivere e sopravvivere in strada senza una casa. La povertà americana, come quella di tanti altri luoghi nel mondo, non ha nulla di naturale, non è cioè il risultato di eventi estranei all’agire umano (catastrofi naturali, eventi climatici imprevedibili, o quant’altro). È una povertà artificiale, frutto delle scelte politiche e dell’intreccio fra mercato e diritto.
Per leggere l’America dopo la «fine del secolo americano», occorre tracciare le linee dell’evoluzione interna che hanno portato alla situazione attuale: dalle insorgenze sociali e la «crisi generale» degli anni Sessanta e Settanta alla svolta reazionaria veicolata dalla deindustrializzazione e la globalizzazione neoliberista. Una svolta in atto da oltre quarant’anni, iniziata sotto la presidenza Reagan negli anni Ottanta, che non ha mai smesso di rendere i ricchi più ricchi, i poveri più poveri e ridotto i ranghi della middle class. Occorre, dunque, capire che se il lavoro è cambiato con esso sono cambiate le geografie delle città: dalla Silicon Valley a San Francisco, da Manhattan a Seattle, le «classi creative» convivono con le degradate Detroit, Flint, Akron e Youngstown. Dei nuclei urbani protagonisti dell’American Century ciò che resta sono le rovine, tra le quali la fatica di resistere porta a riformare tessuti solidali e nuove esperienze di comunità di base.